La “Peranzana” ha già ottenuto il riconoscimento di “prodotto tradizionale” ed è stata inserita fra i 220 prodotti tradizionali pugliesi come oliva “Peranzana da tavola di Torremaggiore”. Furono i Principi di Sangro, discendenti dei duchi della Borgogna, a portare dalla Provenza la nota varietà che attualmente interessa circa 10 mila ettari di oliveto.
L’oliva da tavola e l’olio di “Peranzana” rappresentano due alimenti della Dieta Mediterranea ad elevato contenuto salutistico e nutrizionale, il cui consumo quotidiano è in grado di apportare un elevato beneficio alla salute. Valori quali la tipicità, qualità, genuinità e il forte legame con il territorio sono peculiarità esclusive che pochi altri prodotti agroalimentari possono esprimere. Grazie ad un consolidato programma di qualificazione e valorizzazione della varietà Peranzana, promosso dall’omonimo consorzio, da Aprol Foggia e Unaprol, con il supporto della ricerca scientifica sono stati raggiunti i primi obiettivi volti alla caratterizzazione degli aspetti salutistici-nutrizionali e sensoriali delle produzioni olivicole con caratteristiche conformi ai requisiti previsti dai modelli di filiera certificata. L’oliva da tavola Peranzana presenta un elevato potenziale commerciale tale da renderla una valida alternativa reddituale per gli olivicoltori del territorio. Hanno già manifestato la volontà di aderire al Comitato Promotore per il riconoscimento della DOP i comuni di Torremaggiore, Serracapriola, Apricena, Chieuti, Lucera e Poggio Imperiale.