Nel 2012 moda e lusso crescono meno rispetto all’anno precedente, ma guadagnano di più. È quanto emerge dal rapporto annuale di Sda Bocconi e Altagamma che analizza i bilanci delle imprese internazionali quotate con fatturato superiore ai 200 milioni di euro.
Se la crescita del fatturato dei grandi player internazionali passa dal 13% all’8%, aumentano però sia la redditività degli investimenti, sia quella delle vendite delle grandi imprese della moda e del lusso quotate. E, tra le 10 società che aumentato maggiormente il fatturato nell’ultimo anno, l’italiana Yoox è terza al mondo con un aumento del 29%, più di Prada (+27%) e Ferragamo (+17%). Con un aumento del 5%, pari a quello del 2011, prosegue anche l’apertura di nuovi negozi e le vendite al dettaglio sono cresciute più di quelle all’ingrosso.
Spiega Paola Varacca Capello della Sda Bocconi: «alcune delle imprese che hanno realizzato più nuove aperture sono tra quelle che hanno registrato una diminuzione delle vendite». Per quanto riguarda i settori, è il segmento “gioielli e orologeria” quello con le performance migliori dell’anno, con tassi di crescita e redditività degli investimenti al di sopra della media. Buona performance per le imprese italiane del settore che, sostiene Nicola Misani della Sda Bocconi, «crescono più velocemente di quelle del resto del mondo, grazie ai risultati di imprese recentemente quotate come Brunello Cucinelli, Prada e Salvatore Ferragamo, ma soffrono di una minore profittabilità, con margini operativi sotto la media».