2,2 miliardi di persone vivono ancora senza acqua potabile. Dove non c’è acqua, c’è guerra

L’acqua può creare pace o innescare conflitti. Quando l’acqua scarseggia o è inquinata, o quando le persone hanno un accesso ineguale o nullo, possono aumentare le tensioni tra comunità e Paesi. Più di tre miliardi di persone nel mondo dipendono dall’acqua che attraversa i confini nazionali. Tuttavia, solo 24 Paesi hanno accordi di cooperazione per tutta l’acqua condivisa. Con l’aumento degli impatti dei cambiamenti climatici e la crescita delle popolazioni, c’è un urgente bisogno, all’interno e tra i Paesi, di unirsi per proteggere e conservare la nostra risorsa più preziosa. La salute pubblica e la prosperità, i sistemi alimentari ed energetici, la produttività economica e l’integrità ambientale dipendono tutti da un ciclo dell’acqua ben funzionante e gestito equamente.

Creare un effetto a catena positivo

Il tema della Giornata Mondiale dell’Acqua 2024 è “Acqua per la Pace”. Quando collaboriamo sull’acqua, creiamo un effetto a catena positivo: promuoviamo l’armonia, generiamo prosperità e costruiamo la resilienza alle sfide condivise. Dobbiamo agire partendo dalla consapevolezza che l’acqua non è solo una risorsa da utilizzare e da conquistare, ma è un diritto umano, intrinseco ad ogni aspetto della vita. In occasione della Giornata mondiale dell’acqua, dobbiamo tutti unirci attorno all’acqua e usarla per la pace, gettando le basi di un domani più stabile e prospero.

In occasione della Giornata sarà reso noto il Rapporto delle Nazioni Unite sull’acqua e i servizi igienico-sanitari. L’edizione 2024 si concentra sul tema “L’acqua per la prosperità”.

LO SAPEVATE?

  • 2,2 miliardi di persone vivono ancora senza acqua potabile gestita in modo sicuro, tra cui 115 milioni di persone che bevono acqua di superficie (OMS/UNICEF, 2023).
  • Circa la metà della popolazione mondiale soffre di una grave scarsità d’acqua per almeno una parte dell’anno (IPCC, 2022 ). 
  • I disastri legati all’acqua hanno dominato l’elenco dei disastri negli ultimi 50 anni e rappresentano il 70% di tutti i decessi legati ai disastri naturali (Banca Mondiale, 2022). 
  • Le acque transfrontaliere rappresentano il 60% dei flussi di acqua dolce del mondo e 153 paesi hanno territorio all’interno di almeno 1 dei 310 bacini fluviali e lacustri transfrontalieri e hanno censito 468 sistemi acquiferi transfrontalieri (UN-Water, 2023).
  • Solo 24 Paesi riferiscono che tutti i loro bacini transfrontalieri sono coperti da accordi di cooperazione. (ONU-Acqua, 2021). 

19 marzo 2024