Il Console generale d’Italia a Shanghai, Stefano Beltrame, all’inizio del suo mandato, un anno fa, si è dato l’obiettivo di raddoppiare le esportazioni del vino italiano in Cina. In questa direzione ha annunciato la volontà di portare in Cina il padiglione del vino oggi all’Expo di Milano. «Un padiglione così, con l’attenzione che ha sulla Cina, con le scritte cinesi molto apprezzate, può far capire agli amici cinesi quanto è ricco il panorama vinicolo italiano e quanto sono buoni i nostri vini».

Da gennaio a giugno 2014, l’Italia ha esportato in Cina oltre 8,5 milioni di litri, facendo segnare un +6,2% sullo stesso periodo del 2013, ma perdendo il 2,3% in valore che ha toccato i 25,7 milioni di euro a causa del calo del prezzo medio per litro, sceso del 7,9 per cento. Segnali incoraggianti arrivano comunque nel primo trimestre 2015 che ha visto l’export tricolore di vini in Cina balzare in avanti del 14,3%. Il console generale, alla conclusione della sua visita al Padiglione, ha dichiarato: «Il Padiglione Vino è uno dei più belli dell’Esposizione universale di Milano. Invito tutti a visitarlo. Venendo qui si capisce la ricchezza del vino italiano. I vitigni e l’uva che noi abbiamo non li ha nessuno».