Gli americani pagano molto il Prosecco (anche Rosè) e la National Week è stata un gran successo .

«I consumatori statunitensi continuano a dimostrare un grande interesse per il Prosecco DOC»: lo afferma Stefano Zanette, presidente del Consorzio Prosecco DOC sottolineato il successo della quarta edizione annuale della “National Prosecco Week”.
La conferma più importante è quella che viene dai dati relativi al primo quadrimestre del 2021 con un aumento dei volumi importati pari al +16,2%, che pone gli Stati Uniti al vertice dei Paesi importatori di Prosecco. E non secondario è che negli USA il Prosecco viene commercializzato allo scaffale a un prezzo medio di circa 13-15 dollari la bottiglia, così che quel Paese è nel novero di quelli che maggiormente valorizzano il Prosecco Doc.
Questo fa dire al presidente Zanette: «le informazioni in nostro possesso dimostrano l’escalation dell’export verso gli States, con valori triplicati negli ultimi 10 anni che lasciano intuire le notevoli potenzialità ancora inespresse del mercato americano, sulle quali stiamo da tempo lavorando, come ha dimostrato anche quest’anno la “National Week”».
La campagna 2021 ha promosso il Prosecco Doc insieme alla ‘novità’ del Prosecco Doc Rosé ed ha coinvolto, nelle azioni avviate sull’intero territorio nazionale, oltre 700 tra shop on line e negozi fisici. Seminari e degustazioni virtuali hanno avvicinato oltre una settantina di personaggi chiave del settore vino d’oltreoceano.

Nel 2021 le 5 degustazioni condotte in diretta su Instagram durante la NPW con il coinvolgimento di influencer chiave hanno originato 259 contenuti pubblicati su Instagram, oltre 14.000 like, circa 2.000 commenti, 4.000 visualizzazioni.
Gli account sui social media di Prosecco DOC hanno raccolto un totale di 1,15 milioni di impression e 36,7 mila interazioni.
Le partnership avviate con gli operatori economico-commerciali hanno visto, tra gli altri, il coinvolgimento di realtà quali: Wine.com, SevenFifty, VinePair, Grand Reserve Mastercard, City Hive e 3×3, mentre, grazie alle relazioni strategiche strette con i media americani, l’iniziativa ha raggiunto circa 267 milioni di potenziali clienti.