Da 25 aziende la proposta di uno spumante dalle uve del Garda: obiettivo 3 milioni di bottiglie .

Sarà “Vinitaly and The City”, il fuorisalone di Vinitaly che coinvolgerà il centro storico della città di Verona dal 31 marzo al 3 aprile, il palcoscenico scelto per il debutto dell’innovativa versione Spumante del vino rosa del Garda Veronese.
“Chiaré Rosé” è innovativo Chiaretto di Bardolino Spumante: è nato da un’inedita collaborazione tra alcuni dei maggiori produttori del lago di Garda coordinati dal Consorzio di Tutela del Chiaretto di Bardolino. Vestirà un’etichetta floreale che descrive appieno la leggerezza e la freschezza di questo extra dry metodo Martinotti, ottenuto da sole uve rosse pregiate di corvina veronese e rondinella, coltivate sulla riviera gardesana e vinificate in rosa. Lo Spumante si propone come un protagonista della prossima estate e sarà in vendita all’interno di insegne accuratamente selezionate del Nord e del Centro Italia.
«Dopo essersi imposto come leader nazionale tra i vini rosa – dichiara Franco Cristoforetti, presidente del Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino il Chiaretto di Bardolinocon il progetto Chiaré Rosé avvia lo sviluppo della versione spumantizzata, nata oltre 25 anni fa ma rimasta a lungo circoscritta al solo consumo locale. Ora le bollicine rosa si evolvono e si propongono al grande pubblico grazie anche al successo internazionale del Chiaretto di Bardolino, vino rosa dalla storia bimillenaria che nel Vinum Clarum di epoca romana trova le sue origini».

Chiaré Rosé è un marchio esclusivo di proprietà del Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino.
I player coinvolti nel progetto consortile sono Cadis 1898, Cantine di Verona, Cantine Vitevis, Cantina Caorsa Consorzi Agrari d’Italia e Cantine Delibori.
«Oggi le aziende che propongono lo Spumante nella denominazione sono 25, con una produzione annua di 300mila bottiglie – conclude Franco Cristoforetti – Nel prossimo triennio il Consorzio si prefigge l’obiettivo di sfiorare i 3 milioni di esemplari, distribuendoli nei principali canali di vendita fino a coprire l’intero mercato nazionale».