Contraffazione davvero senza limiti. La Guardia di Finanza ha sequestrato nella Roma invasa da milioni di fedeli e turisti per la canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II ben 1.500 confezioni contraffatte di “Misericordina” (la “medicina spirituale” lanciata da Papa Francesco), i cui proventi, anziché in beneficenza finivano nelle mani di due truffatori. Per tre euro, esentasse e senza alcuna finalità benefica, vendevano un prodotto che, nelle intenzioni di S.S. Papa Francesco, era destinato a promuovere la fede e raccogliere fondi per la Chiesa.
Negli stessi giorni sono stati inoltre sottratti al mercato illegale altri 700.000 falsi souvenir con le effigi di Papa Francesco e dei Beati Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII. Dall’inizio dell’anno sono stati sequestrati a Roma 7 milioni di prodotti contraffatti o pericolosi, denunciate 390 persone e arrestati altre 25 per contraffazione.
In Piazza San Pietro c’erano centinaia di migliaia di persone, altri milioni erano davarti alla televisione , per un evento di portata storica. Era da immaginare che la contraffazione non si sarebbe fatta scappare questa occasione ed è certamente meritoria l’azione delle forze dell’ordine, che sono intervenute tempestivamente. Certo è che almeno per i fatti di fede si dovrebbe avere il rispetto per la verità. Perché certamente, oltre al materiale sequestrato, molto ne è andato venduto ed è finito nelle tasche di chi ha comunque pensato di risparmiare qualche soldo, anche di fronte a quattro Papi.