New technology e l’efficientamento dei processi sono due tra gli obiettivi maggiormente condivisi

«Implementare strategie di Open Innovation nel settore alimentare non solo migliora l’efficienza dell’ecosistema e comporta un minor impatto a livello ambientale – dichiara José Luis Cabañero, fondatore e CEO di Eatable Adventures – ma aumenta anche la redditività delle imprese, riducendo i costi operativi e sfruttando la crescente domanda globale di alimenti sani e sostenibili». Il settore agroalimentare, che per l’economia italiana rappresenta il 16,4% del PIL nazionale, sta schiacciando il piede sull’acceleratore come dimostra il primo report fortemente voluto da Verona Agrifood Innovation Hub il polo per lo sviluppo dell’ecosistema AgriFoodTech italiano sostenuto da Fondazione Cariverona, UniCredit, Eatable Adventures, Cattolica Assicurazioni, Veronafiere, Comune, Confindustria e Università di Verona.

Le aziende che hanno partecipato al primo report sono di medie e grandi dimensioni presenti nelle regioni con maggiore sviluppo del settore in Europa, America Latina e Nord America. I numeri ci dicono che le nuove tecnologie (57%) e l’efficientamento dei processi (53%) stanno facendo compiere dei cambiamenti considerevoli nel settore. Altro dato rilevante emerso è che il 46% delle attività si sta dirigendo verso modelli di business innovativi. Oltre il 75% ha interesse nello sviluppare nuovi prodotti a impatto positivo grazie anche a investimenti diretti in startup (25%) e loro incubazione (17%). I dati sottolineano anche un nuovo trend in cui lo sviluppo di collaborazioni con partner esterni arriva a 71% e 93% se si tratta di Università e Poli Tecnologici. La domanda del mercato è chiara per gli addetti ai lavori. I consumatori sono sempre più attenti e informati per tutto quello che riguarda l’intera filiera di produzione del prodotto e vaglia svariati canali di acquisto portando le aziende a mettersi in gioco su canali che fino a 5 anni fa non erano presi in considerazione come l’on-line tramite piattaforme social. 

19 Agosto 2023