Lo chiamano #foodporn: alzi la mano chi non ha mai postato una foto del cibo nel proprio piatto

La piattaforma di Lenstore, rivenditore di ottica online specializzato in lenti a contatto, ha condotto una nuova ricerca che ha analizzato i 100 cibi più cliccati su TikTok, Instagram e Google per scoprire quali sono quelli più popolari sui social in Italia e nel mondo.
Come largamente atteso, al primo posto c’è la pizza, ma ad impressionare sono soprattutto i numeri: noi italiani la cerchiamo su Google almeno 450.000 volte al mese, mentre nel mondo la cifra schizza a 13,6 milioni. Su Instagram ci sono quasi 60 milioni di hashtag dedicati, mentre su TikTok siamo a 22 miliardi di visualizzazioni di contenuti che hanno questo cibo come protagonista.
Al secondo posto tra i cibi più popolari su internet c’è il gelato, che conta 43,9 milioni di hashtag su Instagram e 28 miliardi di visualizzazioni su TikTok. Infine, il sushi occupa il terzo posto in classifica, con circa 7,5 miliardi di visualizzazioni su TikTok e 32,1 milioni di hashtag su Instagram. Seguono mango (numero di ricerche in Italia 450 mila), arancia (41,9 mila), biscotti (121 mila), pasta (60,5 mila), formaggio (8,4 mila), pancake (301 mila) e burger (18 mila).
Dall’altro capo della classifica, cioè tra gli alimenti meno cliccati, c’è l’agnello, il pollo grigliato e la salsa di mele.

La fotografa Abigail Cockroft e la scrittrice gastronomica Laura Hadland hanno provato a indagare il fenomeno definito “#foodporn” sui social, la mania di postare sempre più frequentemente i piatti che sono sulla nostra tavola.
Spiega Abigail Cockroft, fotografa gastronomica presso Giles Christopher Photography: «Il #foodporn è democratico, informale e fa intendere che tutti possono cucinare e godere del cibo. Per questo motivo fotografi e influencer in tutto il mondo fotografano cibi e bevande in diversi luoghi e situazioni, in modo tale da invogliare gli user a fare lo stesso tipo di esperienza».
«È stato dimostrato – sostiene la scrittrice gastronomica Laura Hadland – che guardare immagini di cibo ci rende soddisfatti: è lo stesso fenomeno che avviene quando si ordina il dolce, e la voglia viene placata al primo boccone. Una volta visto il cibo e assaggiato, non è necessario finirlo».