Facebook mette a frutto tutti i dati raccolti sui propri iscritti e ti ‘consiglia’ come vestirti

Per il momento, la nuova funzionalità è ancora in fase di sviluppo, ma è certo che sarà pronta per l’International Conference on Computer Vision di Seoul il prossimo 27 ottobre: è quella la data fissata ufficialmente per lo sbarco di Facebook sul pianeta moda. È evidente che la moda è uno dei settori più floridi ed è anche quello più di ogni altro vedrà il proprio futuro condizionato dai gusti e dalle preferenze delle persone. La creatura di Mark Zuckerberg queste persone le conosce bene, le ha profilate con una assoluta dovizia di particolari.
Li chiamano “Big Data” e dati in pasto all’Intelligenza Artificiale ecco che a Seoul verrà presentata la piattaforma Fashion++, come già annunciato dal social sul proprio blog in un post. Il nuovo sistema si propone di diventare uno stylist virtuale in grado di dare agli utenti consigli per migliorare il proprio abbigliamento basandosi su una rete neurale ‘addestrata’ a riconoscere gli outfit più adatti e alla moda.
Facebook spiega di voler dimostrare il potenziale delle tecnologie che si basano sull’Intelligenza Artificiale per fornire un aiuto alle persone, persino in campi come quello della moda nei quali la creatività richiesta potrebbe essere ritenuta fuori portata per questi sistemi.

Come funziona
Fashion++

Durante lo sviluppo di Fashion++, gli ingegneri di Facebook hanno sottoposto al sistema di Intelligenza Artificiale migliaia di foto di dominio pubblico fondamentali per apprendere a riconoscere gli abbinamenti più di tendenza.
Lo stylist virtuale utilizza questo database per determinare se l’outfit proposto da un utente sia alla moda o meno, proponendo suggerimenti riguardanti nuovi capi o semplici ritocchi: “Può anche raccomandare modi per aggiustare un capo di abbigliamento, come infilare una camicia o rimboccarsi le maniche”, spiega l’azienda.
Fashion++ non è pensato per vendere, ma piuttosto “si concentra su piccole modifiche, consigliando aggiustamenti più realisti e pratici rispetto all’acquisto di un outfit del tutto nuovo”.