CNMI entra in MFI e stringe il rapporto nella formazione tra mondo dell’industria e l’Università

Camera Nazionale della Moda Italiana è diventata un socio della compagine sociale del Milano Fashion Institute.
Con l’obiettivo di diventare il centro di formazione d’eccellenza di riferimento del sistema moda in Italia, l’MFI è stato fondato nel 2007, sotto la spinta del Comune di Milano, da Politecnico di Milano, Università Cattolica e Università Bocconi. È un istituto senza scopo di lucro, che vede la collaborazione di eccellenze del panorama accademico italiano e internazionale, e che ha l’ambizione di formare i nuovi manager dell’industria della moda internazionale grazie ad una proposta formativa che coniuga competenze economiche, scientifiche e umanistiche.
Attraverso il proprio ingresso nell’istituto, CNMI porta a compimento un percorso che ha visto l’associazione schierata in prima linea nel processo di costituzione di questo ateneo specialistico che, unicum nel panorama nazionale, offre una formazione nell’ambito della moda di carattere manageriale. Già nel 2021, CNMI aveva siglato una partnership con il Milano Fashion Institute per organizzare la prima edizione del master in Product Sustainability Management, che a febbraio inaugurerà la sua seconda edizione.

«Siamo davvero onorati – dichiara Carlo Capasa, Presidente di CNMI di entrare a far parte ufficialmente del Milano Fashion Institute, un riferimento a livello internazionale nell’ambito della formazione legata all’industria della moda. Promotori di questo progetto sin dalla sua progettazione e quindi fondazione, continuiamo così un percorso di collaborazione che credo permetterà alla industry di avvalersi di manager preparati in grado di affrontare le nuove sfide di questo business in continua evoluzione».
«La partecipazione attiva di CNMI – commenta Nicola Guerini, Direttore Generale Milano Fashion Instituteaumenterà le opportunità per gli studenti di Milano Fashion Institute da diversi punti di vista, in primis, in termini di opportunità di collocamento professionale. Inoltre, questa partnership consentirà di anticipare le richieste del mondo del lavoro, progettando insieme nuovi percorsi formativi e dando risposta alle professioni emergenti, con una piena integrazione tra Università e imprese del settore moda e lusso».