Il Made in Italy delle energie rinnovabili punta a conquistare il Giappone. A Tokyo l’ambasciata italiana ha organizzato un seminario per presentare alle aziende locali i progressi raggiunti dal nostro Paese sul fronte del ‘green’. All’evento, dal titolo “Renewable Energy and the Feed in Tariffs System in Italy”, hanno partecipato alcuni rappresentanti del Gestore Servizi Energetici (GSE) insieme a 17 grandi aziende giapponesi attive nel settore. Queste c’erano anche Toshiba, Sharp, Panasonic, Nec, Itochu e Mitsubishi Heavy Industries, alle quali è stato illustrato il sistema italiano di incentivazione dell’energia solare, con l’obiettivo di attrarre investimenti nel nostro Paese.
Nel corso dell’incontro promosso dall’ambasciata, sono stati presentati gli ultimi progressi tecnici raggiunti dalle aziende italiane in tema di fonti rinnovabili ed efficienza energetica.
In Italia, nel 2011, sono stati prodotti da fonti rinnovabili circa 83 TWh di energia, pari a circa il 24% del totale. L’incremento, sottolineano dall’ambasciata italiana a Tokyo, è stato particolarmente rilevante soprattutto per l’energia fotovoltaica, che ha conosciuto una crescita del 180% nel biennio 2009-2010, mentre il numero degli impianti è quasi raddoppiato tra il 2010 e il 2011, raggiungendo le 270mila unità.
Il consuntivo dell’iniziativa va ricercato nella constatazione che il Made in Italy che si è fatto attraente nel mondo non è più solo quello legato alla moda, ma anche quello delle energie rinnovabili.