Un vero e proprio stabilimento del falso, gestito da due italiani, è stato scoperto dalla Guardia di Finanza di Genova nell’ambito di un’indagine che aveva già condotto negli scorsi mesi al sequestro di migliaia di magliette contraffatte: in questa fase dell’operazione sono state sequestrare 2.748 magliette con i loghi contraffatti, non solo di squadre di club della seria A italiana, ma anche della Premier League inglese e della nazionale italiana.
Dopo i primi sequestri, le indagini erano proseguite per risalire lungo la ‘filiera del falso’ e individuare le fonti di produzione delle contraffazioni. Perquisizioni in provincia di Genova e Bergamo hanno portato all’individuazione dell’opificio di produzione e qui sono stati sequestrati 11.974 cliché monouso a caldo per il confezionamento di altrettante magliette. Sequestrate due presse a caldo ed un plotter, il macchinario indispensabile per il fissaggio sui capi neutri dei loghi riportati sui cliché e per il taglio delle magliette ottenute. I due cittadini italiani denunciati all’Autorità Giudiziaria per i reati di ricettazione, introduzione, produzione e commercializzazione di prodotti con segni falsi, avevano pianificato ‘professionalmente’ la produzione che era perfettamente cadenzata sulla base della programmazione degli eventi sportivi ed essere smerciata clandestinamente proprio in occasione di questi.