Giorgio Mercuri, fino a ieri vice presidente, è stato nominato nuovo presidente Fedagri-Confcooperative, la principale organizzazione di rappresentanza delle cooperative agroalimentari. Subentra a Maurizio Gardini, che ha guidato la federazione agricola dall’ottobre 2009, che ha assunto dallo scorso 31 gennaio la carica di Presidente di Confcooperative.
«Il fatto che la presidenza della Fedagri viene assunta da un imprenditore proveniente dal Meridione – spiega in una nota Gardini – è un segno di attenzione verso un sistema cooperativo spesso marginalizzato e che invece presenta significativi margini di crescita. Una nomina che testimonia la nostra volontà di attuare politiche di rilancio di vaste aree del mezzogiorno d’Italia per le quali la cooperazione può rappresentare una opportunità importante per far recuperare margini di redditività alle aziende agricole».
«Agirò – dice nella sua prima dichiarazione il neopresidente Mercuri – in una linea di continuità con chi mi ha preceduto, continuando a perseguire quegli obiettivi che da anni sono al centro dell’azione sindacale di Fedagri quali l’aggregazione, l’internazionalizzazione e la sburocratizzazione. Proseguiremo inoltre il percorso politico già intrapreso nell’ambito della semplificazione della rappresentanza, con il nostro percorso all’interno dell’Alleanza delle Cooperative (insieme a Legacoop Agroalimentare e Agci-Agrital) e di Agrinsieme, il coordinamento tra l’Alleanza e le organizzazioni Cia e Confagricoltura». La federazione agricola da oggi ha anche un nuovo direttore, dal momento che Fabiola Di Loreto, che ha guidato la Fedagri per piu’ di 15 anni, ha assunto l’incarico di vice direttore centrale della Confcooperative, assumendo la responsabilita’ del Dipartimento Organizzativo. Il testimone passa a Pier Luigi Romiti, gia’ in forza alla Fedagri dal 2009, in una logica di una premialita’ interna che ha contraddistinto i nuovi assetti organizzativi di Confcooperative. Romiti ha seguito negli ultimi anni per Fedagri il negoziato sulla riforma della Pac.