La startup Yocabè ha come sua mission il ‘dare una mano’ alle aziende della moda Made in Italy per inserirsi produttivamente nel ‘mare magnum’ del commercio online e a tal fine mette a disposizione dei brand la sua piattaforma tecnologica e l’infrastruttura necessarie a valorizzare l’immagine e i prodotti sui retailer online, da Amazon ad eBay, da Zalando e a tutti gli altri operatori che rappresentano complessivamente circa il 50-70% delle vendite totali.
La piattaforma si occupa della gestione logistica, delle inserzioni dei prodotti e della definizione dei prezzi attraverso un algoritmo mobile. Inoltre, ha appena chiuso un round di finanziamento da 600mila euro ed è presente con 30 negozi sui marketplace dei cinque mercati più importanti d’Europa, con la prospettiva di espandersi a breve anche in Nord America e in Asia entro il 2020. Negli ultimi 4 anni oltre 130mila ordini sono passati tramite Yocabè, e nel 2018 il giro d’affari prodotto tramite i servizi forniti dalla piattaforma è stato pari a circa 3 milioni di euro.

Per ogni azienda è necessario individuare lo strumento e il mercato più adatto per avere successo

L’idea nasce da un’intuizione di Vito Perrone e di Lorenzo Ciglioni, oggi rispettivamente ceo e cpo dell’azienda, ai quali nel tempo si è aggiunto Andrea Mariotti, divenuto responsabile delle Brand Partnership.
«Ci siamo concentrati sul fashion e sulle problematiche che avevano i brand con i grossi retail – dice Vito Perrone – Mancava un partner che li aiutasse a vendere online e a piazzarsi nei grossi marketplace raggiungendo il consumatore finale. Così siamo diventati gli specialisti in Italia per i rapporti dei brand con i marketplace. Agevoliamo i marchi che non hanno un know how interno a raggiungere le piattaforme di e-commerce più adatte a loro, grazie a una tecnologia che ci permette di creare spazi mirati e personalizzati per ognuno dei nostri clienti».