Balmain, maison dell’alta moda, perde il suo Ceo che oggi è diventato AD della vicentina Diesel .

Jean-Jacques Guével è stato nominato Ceo della storica maison di moda parigina Balmain, che ha vestito negli anni degli esordi Ava Gardner e Brigitte Bardot in quelli più recenti ha annoverato tra le più celebri clienti Angelina Jolie, Penélope Cruz, Alexandra Kerry, Tatiana Sorokko e Kate Moss.
La nomina dell’avvicendamento al vertico, annunciata in una nota ufficiale dello stesso brand, fa seguito alla recente decisione del precedente Ceo, Massimo Piombini. Questi aveva guidato Balmain negli ultimi due anni e recentemente aveva annunciato l’intenzione di lasciare l’azienda: oggi si apprende che assume il ruolo di AD della veneta Diesel.
Guével inizierà a lavorare per Balmain nel febbraio 2020. Laureato alla Business School e Sciences a Parigi, Guével ha iniziato la sua esperienza nel campo della moda e del lusso da Louis Vuitton e ha ricoperto incarichi dirigenziali presso Céline e nel gruppo LVMH.
Negli ultimi tre anni è stato Ceo di Zadig et Voltaire. Nel nuovo incarico in Balmain, supporterà l’espansione della maison, lo sviluppo delle sue linee di accessori e con il dichiarato obiettivo di accelerarne la crescita internazionale.

La storia
del marchio
parigino

La maison è stata fondata nel 1945 da Pierre Balmain. Fin dall’inizio il suo stile audace e femminile ha trasformato la casa parigina in una delle preferite della elitè europea e di Hollywood. Dalla morte di Pierre Balmain nel 1982, la maison è stata guidata da diversi designer. Quando il direttore creativo Olivier Rousteing, allora 25enne, è stato scelto come capo del team creativo di Balmain nel 2011, è diventato uno dei talenti più giovani mai nominati alla guida di una storica maison parigina. Sin dalla sua prima collezione, Rousteing ha lavorato coerentemente sulla storia della casa, riflettendo sempre i gusti della sua generazione, il suo “Balmain Army” come dice lui. Il gruppo d’investimento Mayhoola ha acquisito il controllo del 100% di Balmain nel 2016.