Il ministro dello Sviluppo, Flavio Zanonato, è tornato nella ‘sua’ Padova per celebrare i vent’anni dal trasloco del mercato agroalimentare nella zona industriale. I grossisti, nella notte tra il 10 e l’11 luglio 1993, si trasferirono dalla vecchia e caotica sede di via Tommaseo alla nuova struttura di Corso Stati Uniti. La chiamarono la “notte dei lunghi carrelli”, per quella carovana di “muletti” che attraversò la città migrando in periferia.
«Questa – ha detto Zanonato – dovrebbe essere la storia di tante cose nel nostro Paese. Siamo un Paese che esporta più di quanto importa, nel campo dell’agricoltura, nonostante un contrazione di consumi negli ultimi anni, si continua a crescere perché si è innovato. Innovazione, esportazione, volontà di risolvere i problemi e di superare la burocrazia: tutte le aziende dovrebbero prendere esempio da qui». Il Maap, Mercato agroalimentare di Padova, è uno dei più estesi d’Europa: conta 124 posteggi di vendita, 35 ditte grossiste in oltre 250 mila metri quadri di area complessiva.
È gestito dal Centro elettronico dati dei grossisti (Groced) dotato delle più avanzate tecnologie informatiche. La principale vocazione del Maap è l’esportazione, in particolare verso l’Austria e tutti i paesi dell’Est compresi Russia e Bielorussia. Dal 1997 inoltre, il Maap garantisce la fornitura unica di tutte le basi statunitensi in Europa.