«Siamo l’unica regione d’Italia che all’Expo sarà in grado di portare l’intera filiera del vino: le barbatelle di Rauscedo, i migliori vini e la grappa. Qui in Friuli Venezia Giulia siamo in grado di costruire questa come altre filiere straordinarie, ma dobbiamo ricominciare a credere in noi stessi e fare degli sforzi che per tanto tempo sono stati accantonati. E soprattutto dobbiamo fare sistema»: così Debora Serracchiani, Presidente della Regione sottolinea quanto la Regione creda nell’esigenza di una filiera produttiva chiara, pulita, controllata dall’inizio alla fine.
«Crediamo – continua la Presidente del Friuli Venezia Giulia – in un’agricoltura ambiziosa, che sappia intercettare nuovi e più ampi mercati facendo forza sul valore aggiunto della sua tradizione e qualità. Non abbiamo bisogno di una agricoltura tanto per fare, ma di un comparto che abbia l’ambizione di conquistare fette più ampie di mercati. In alcuni casi resteremo piccoli, e andrà bene così, ma in altri dobbiamo fare investimenti più arditi, stringendo alleanze senza per questo perdere identità. Tutti insieme, superando campanili e resistenze personali per rilanciare un intero sistema».