Crollano gli acquisti europei in Gran Bretagna e Usa: così vola la bilancia 2021 agroalimentare .

Su base annua, le esportazioni alimentari dell’UE sono aumentate nel periodo gennaio-aprile 2021 mentre le importazioni sono diminuite, così che il valore del surplus commerciale agroalimentare risultante si è attestato a 22,7 miliardi di euro, con un aumento del +17% rispetto al corrispondente periodo del 2020.
Nei quatto mesi presi in considerazione dalla rilevazione ufficiale, assommando le esportazioni e le importazioni, il complessivo commercio agroalimentare ha sceso ad un valore di 103,4 miliardi di euro, pari al -1,1% rispetto a gennaio-aprile 2020: nel dettaglio, 63 miliardi di euro per l’export aumentato del +1,7% e soli 40,3 miliardi di euro di import pari al -5,1%.
I valori dell’export agroalimentare dell’UE che sono diminuiti maggiormente sono quelli verso il Regno Unito, con un -806 milioni di euro, pari al -6%: principalmente sigari e sigarette (-126 milioni di euro), carne di maiale (-121 milioni di euro) e preparazioni di ortaggi, frutta o noci (-106 milioni di euro). Regge invece l’export dei vini (+139 milioni di euro) e soprattutto del florovivaismo (+126 milioni di euro). I maggiori incrementi dei valori delle esportazioni UE sono stati registrati rispetto alla Cina (+912 milioni di euro, +16%), soprattutto per quanto riguarda la carne suina.
Anche i valori delle esportazioni dell’UE negli Stati Uniti sono aumentati del +7,1%, cioè +488 milioni di euro, trainati principalmente da vino e liquori.

Guardando alle importazioni agroalimentari nel periodo gennaio-aprile 2021 rispetto allo stesso periodo del 2020, si continua a osservare un crollo del valore delle importazioni UE dal Regno Unito, -1.844 milioni di euro, pari al -37%.
Un ulteriore calo è stato osservato anche nelle importazioni UE dagli Stati Uniti, -387 milioni di euro cioè -10%
I Paesi per i quali i valori delle importazioni dell’UE sono aumentati di più nei primi quattro mesi del 2021 includono India, Brasile, Serbia, Australia e Argentina.