Di sequestri di merce contraffatta se ne fanno ogni giorno in tutta Italia: a Messina, la Guardia di Finanza sequestra oltre 3.000 etichette false del marchio “CE”; a Gioia Tauro la Polizia Doganale rinviene un container con 2.000 giocattoli contraffatti; a Napoli la Polizia Municipale interviene al mercato multietnico di via Bologna, e sequestra 20.000 oggetti con marchi contraffatti.

In una giornata ‘normale’ spicca però il caso del sequestro al porto di Bari: perché la Guardia di Finanza ha messo i sigilli a ben 21 container contenenti l’impressionante cifra di 504 tonnellate di fertilizzanti provenienti dalla Cina e falsamente indicati come ‘Made in Italy’. La maxi operazione ha visto la collaborazione tra GdF, Agenzia delle Dogane e reparto Nas dei Carabinieri. Sono stati scoperti oltre 20mila sacchi, ognuno del peso di 25 kg circa. Sulle confezioni erano state apposte false indicazioni che indicavano una presunta origine italiana delle sostanze. I militari hanno anche effettuato alcuni campionamenti della merce, diretta originariamente a un distributore all’ingrosso con sede in Sicilia, per stabilirne la natura. I composti, infatti, risultavano importati come ‘nitrato di calcio’: gli esami serviranno a stabilire l’eventuale presenza di sostanze nocive per l’ambiente. Ovviamente, il responsabile legale della ditta importatrice è stato denunciato.