Un aiuto all’ambiente dalla ricerca del gruppo di Borgoricco: è arrivato il “Tempesta
carellato”

L’inquinamento si combatte anche con interventi basici, capaci di rispondere ad esigenze di mercato finora disattese: una novità nel campo del “washing” arriva ora dall’Italia. Si chiama “Tempesta carrellato” ed è una soluzione innovativa nel campo del lavaggio di macchinari, tanto da essere candidato al prossimo premio “Prodotto dell’anno” al salone ISSA Pulire: a realizzarlo è la padovana Idrobase Group, leader nelle tecnologie d’uso per l’acqua in pressione. La più evidente novità è l’azione attraverso un dispositivo nebulizzatore con pompa pneumatica, quindi senza bisogno di allacciarsi all’energia elettrica, potendo così essere utilizzato in sicurezza in ambienti umidi e con facilità anche all’esterno. La seconda novità, sorprendente nella sua semplicità, è l’uso di detergente concentrato in monodosi da 50 grammi, sufficienti ciascuna a produrre 20 litri di soluzione lavante, riducendo l’uso e lo smaltimento di taniche in plastica, ma soprattutto predeterminando il più efficiente mix, eliminando i “piccoli chimici” del lavaggio con evidenti benefici per l’ambiente e la riduzione dell’inquinamento:
basterà sciogliere la monodose in acqua, mescolando ed usando la pressione della pompa pneumatica.
La terza novità di “Tempesta carrellato” è la struttura facilmente pieghevole, che permette di ridurre l’ingombro del 70% con vantaggi in termini di costi di trasporto e di magazzino.

«La nostra ricerca – evidenzia Bruno Ferrarese, Co-Presidente di Idrobase Group – ci permette di posizionarci sui mercati mondiali con una soluzione eco-friendly, destinata soprattutto al lavaggio di automobili, autoarticolati, mezzi agricoli e di lavoro. Idrobase Group – conclude Ferrarese – è presente nel comparto del lavaggio auto anche attraverso la rete d’impresa Carwashitalia.net, di cui è promotrice per puntare all’affermazione del made in Italy in un settore dalle grandi potenzialità soprattutto in Cina e nei Paesi emergenti».