La 49esima edizione di MIDO, la più grande fiera al mondo dedicata all’occhialeria, si è conclusa confermando nei tre giorni di manifestazione il risultato dello scorso anno, anzi con una leggera crescita che ha portato a circa 59.500 le presenze di operatori professionali provenienti da ben 159 Paesi diversi di tutti i continenti.
«“MIDO 2019” – ha commentato il presidente dell’Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici (ANFAO) e del MIDO, Giovanni Vitaloni – si è caratterizzato per l’altissima qualità dei prodotti che abbiamo visto tra gli stand di tutti i padiglioni. Numerosi espositori hanno espresso soddisfazione per l’esito della fiera, a conferma del fatto che MIDO resta un evento prima di tutto votato al business, utile per allargare la propria rete di contatti, fare affari e stringere accordi commerciali. E per il 2020 abbiamo in cantiere un fitto programma di eventi che coinvolgeranno tutto il settore: aziende, ottici, buyer, media e istituzioni, per celebrare degnamente l’edizione d’oro».

L’innovazione digitale è stata la protagonista dello stand di Luxottica grazie alla realtà aumentata

Il colosso italiano che domina la scena internazionale, Luxottica Group, presente presente con uno stand rinnovato e dedicato a tutti i marchi di proprietà del Gruppo, ha puntato molto sulle tecnologie digitali che rivestono un ruolo sempre più importante nel settore dell’occhialeria permettendo di vivere esperienze esclusive ed innovative.
Così, a questo “Mido 2019”, Luxottica ha presentato una postazione virtuale, un vero e proprio smart shopper digitale che consente ai clienti Luxottica di indossare in maniera realistica qualsiasi modello di occhiale in catalogo del gruppo, anche se non presente in negozio. Questo grazie all’impiego della realtà aumentata e di tecnologie proprietarie evolute di virtual mirroring. Inoltre l’installazione di schermi digitali ha permesso di presentare le novità di prodotto e le campagne attraverso video emozionali che hanno reso lo story-telling creativo ed impattante per i visitatori.