In vetrina i marchi erano nascosti all’interno erano contraffatti: la scoperta della GdF di Pisa

I marchi delle più e ambite scarpe era tenuti ben nascosti in vetrina, ma una volta entrato in negozio il cliente aveva la ‘sorpresa’ che quel che veniva venduto era ben confezionato con un prestigio, quanto falso, logo.
Il nuovo sistema di vendita di prodotti contraffatti è stato scoperto in un negozio di Pisa vicino alla stazione ferroviaria e gestito dalla titolare cinese. All’interno la Guardia di Finanza ha sequestrato 1,100 paia di scarpe contraffatte denunciando la titolare alla Procura per frode in commercio, importazione e vendita di prodotti contraffatti e ricettazione.
Ad insospettire i finanzieri che sono intervenuti il prezzo tutt’altro che modesto, superiore ai 50 euro, per delle calzature che non evidenziavano in vetrina marchi di pregio o comunque conosciuti. Nel dettaglio hanno poi notato che i particolari dei diversi articoli richiamavano linee e disegni di modelli registrati di note ‘griffe’, in voga soprattutto fra i giovani. Il controllo ha consentito di esaminare meglio i prodotti e notare la presenza di cuciture e parti di tessuto rimuovibili, poste per rendere a prima vista anonimo il prodotto. Elementi posticci pronti per essere rimossi solo all’atto della consegna al compratore che così entrava in possesso di false Gucci, Adidas, Nike, Saucony, Alexander McQueen e Converse All Star.

La Guardia di Finanza del Comando provinciale di Napoli ha invece sventato un traffico di profumi quasi del tutto somiglianti agli originali, anche nel packaging, ma contraffatti e considerati pericolosi per la salute dei consumatori.
Il blitz ha portato al sequestro di 28mila confezioni di profumi contraffatti dei più noti marchi nazionali e internazionali e, soprattutto, alla scoperta di una rete di vere e proprie boutique del falso allestite per la maggior parte in depositi nella provincia settentrionale di Napoli per un giro d’affari da oltre 3 milioni di euro. Sei le persone denunciate: due di nazionalità egiziana e quattro di nazionalità italiana.