Con un apposito decreto firmato dal Ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, e dal Ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, è stata istituita la “Cabina di regia sulla pasta” per promuovere l’intera filiera e definire un programma di valorizzazione e rilancio del settore. In particolare, la “Cabina di regia” ha tra le sue principali finalità promuovere e sostenere la competitività dell’intera filiera, dalla produzione primaria del frumento fino alla trasformazione industriale della pasta.

Si opererà attraverso l’incentivazione, lo stimolo e il supporto ad accordi di filiera tra coltivatori di grano e produttori di pasta per il sostegno alle coltivazioni di grano duro di qualità e favorendo  i processi di aggregazione dell’offerta della materia prima. Si tratterà inoltre di individuare percorsi di valorizzazione e di incentivazione di frumento duro di qualità e di individuare strategie di attrazione dei fondi comunitari destinati al settore nella programmazione 2014-2020, oltre agli ulteriori fondi nazionali e comunitari per iniziative promozionali a supporto della produzione e dell’esportazione. Quello della pasta è settore simbolo del Made in Italy: il nostro Paese è leader mondiale con una produzione annua da 3,4 milioni di tonnellate, un fatturato di più di 4,6 miliardi di euro e con oltre 7.500 addetti impiegati. Oggi l’export è arrivato a superare i 2 miliardi annui.
In vista dell’Expo arriva anche una cabina di regia per la pasta (2)
La “Cabina di regia” sulla pasta, composta da rappresentanti del Mipaaf e del Mise, riserva un’attenzione specifica al tema dell’Esposizione universale di Milano in quanto mira a promuovere la filiera grano-pasta all’interno di Expo 2015 e sostenere in questo ambito iniziative di promozione culturale del modello agroalimentare italiano.

«Con la Cabina di regia potremo supportare meglio le aziende sul fronte dell’export, organizzare una promozione integrata anche in ambito Expo e favorire una migliore distribuzione del valore lungo la filiera. L’Italia è il primo produttore europeo anche di grano duro – spiega il Ministro Martina – e proprio per questo abbiamo inserito questa coltura tra quelle a cui destinare parte degli oltre 146 milioni di euro annui che abbiamo stanziato per il piano seminativi all’interno delle risorse relative agli aiuti accoppiati». Le attività della “Cabina di regia” saranno svolte attraverso l’istituzione di Gruppi di lavoro tematici, formati da rappresentanti delle principali associazioni industriali di settore e delle organizzazioni professionali e delle cooperative.