«Fatto, non contraffatto», ecco la campagna anticontraffazione 2013 del Comune di Padova per fronteggiare un fenomeno che solo nello scorso 2012 ha visto effettuati oltre 2.500 interventi di contrasto all’abusivismo commerciale con impiego di personale per un ammontare di oltre 20.000 ore di servizio. «Nei poster, e nel materiale informativo che verranno diffusi – spiega una nota ufficiale del municipio patavino – si è scelto di mostrare mani maschili e mani femminili impegnate in lavori di artigianato (un calzolaio e una sarta), sottolineando nello slogan che l’acquisto di prodotti contraffatti danneggia in primis l’economia e l’artigianato locale. In questo momento di crisi, la tentazione di comprare articoli contraffatti a prezzo vantaggioso è forte; tuttavia il cittadino va informato che l’immediato risparmio cela rischi ben più gravi: acquistare prodotti non a norma; incentivare lo sfruttamento dei venditori abusivi da parte di organizzazioni criminali; rischiare multe e sanzioni al cittadino stesso se sorpreso all’acquisto».
La Campagna di Comunicazione sarà articolata, in una prima fase, in affissioni su spazi cittadini e su metrobus, giornali, web e sui principali social network. Dieci stendardi saranno affissi nelle zone più «calde» dal punto di vista della presenza di venditori abusivi dove il fenomeno è certamente più evidente.