La Guardia di Finanza di Palermo ha scoperto una fabbrica di profumi ‘falsi’ e ha sequestrato 175 mila prodotti in un opificio clandestino che aveva macchinari per la miscelazione dei coloranti e delle fragranze, contenitori, etichette, cartoncini, flaconi, adesivi e semilavorati con stampigliato il marchio contraffatto di noti brand nazionali e esteri. Titolare era una donna che è stata denunciata per produzione e immissione in consumo di prodotti con marchi mendaci, contraffazione e ricettazione.
La ditta si è rivelata essere una struttura creata ad hoc dall’imprenditrice palermitana ed i marchi contraffatti ero tutti i più famosi: Burberry, Calvin Klain, Dolce e Gabbana, Cavalli, Ferrari, Chanel, Ugo Boss, Ermes, Bulgari. Sotto il profilo industriale tutto era stato curato nei dettagli tant’è che ogni prodotto riportava un codice alfanumerico, ideato dagli “addetti ai lavori”, che consentiva l’associazione della fragranza realizzata nell’opificio al profumo “falso” da immettere in commercio. Solo la contabilità sembra non fosse altrettanto curata cosicché all’interno dell’impresa sono stati rinvenuti documenti che attestano la vendita di prodotti per centinaia di migliaia di euro, ma non risulta essere mai stata presentata alcuna dichiarazione dei redditi.
Sono in corso i controlli per accertare che le sostanze contenute nei profumi non siano tossici e pericolosi per la salute umana.