La Giunta veneta ha provveduto ad indicare le caratteristiche costruttive e le condizioni da rispettare per la installazione di serre mobili a tunnel con campata singola o multipla. «Abbiamo voluto dare certezze agli operatori – ha fatto presente l’assessore regionale all’agricoltura Franco Manzato – tenuto conto delle norme di tipo urbanistico ed edilizio e della necessità di fissare le modalità di installazione di questa tipologia di serre, fissando i criteri per la rimozione stagionale dei film plastici di copertura. Si tratta delle serre realizzate senza opere murarie fuori terra, con struttura portante costituita da elementi modulari amovibili, che possono essere installate senza bisogno di procedure di abilitazione. Siamo di fronte ad una materia che presenta aspetti delicati sotto il profilo normativo, sulla quale sono intervenuti negli ultimi anni numerosi aggiustamenti e precisazioni».
Oltre ad indicare le caratteristiche delle strutture in questione, il provvedimento precisa che la stagionalità della copertura della serre tunnel mobili va riferita alla possibilità della rimozione delle coperture, al di fuori dei periodi stagionali in cui si attua la semiforzatura o la forzatura delle coltivazioni, mediante “scopertura” della serra. Tale scopertura può essere attuata con la rimozione del film plastico o mediante il suo avvolgimento lateralmente, da effettuarsi almeno una volta all’anno in funzione del tipo di coltura effettuata, al termine del ciclo produttivo stagionale o di una fase del ciclo stesso, e fino all’inizio del ciclo successivo.