Nel corso del Consiglio europeo Agrifish a Bruxelles, il Ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, ha chiesto che sia subito adottato un regolamento europeo sull’etichettatura del latte e una revisione degli strumenti anticrisi. Dopo aver riconosciuto lo sforzo della commissione Ue, a seguito della proposta italiana, per la rateizzazione del prelievo per l’ultima campagna, Martina ha sottolineato che «occorre accelerare l’adozione del regolamento 1169, in modo da prevedere un sistema di etichettatura del latte che contenga l’indicazione della provenienza della materia prima».

«È poi urgente – ha aggiunto il ministro Martina – rivedere l’attuale impianto degli strumenti di gestione delle crisi. Lo strumento di stabilizzazione del reddito, attivabile nello sviluppo rurale, potenzialmente molto interessante, non potrà infatti mai decollare se prima non si rimuove il vincolo del 30% del calo di reddito aziendale, poiché non si può aspettare una riduzione simile prima di poter intervenire. Bene i due interventi annunciati dal commissario Hogan che saranno presentati con la Banca europea degli investimenti: accesso al credito dedicato al settore lattiero e azioni di sostegno alla promozione del settore. Su tutti questi punti – ha concluso Martina – è necessario che la commissione sviluppi presto una agenda d’impegno chiara a partire proprio dalle prossime settimane».