Lo dice Dow Jones ma l’azienda guarda ancora più oltre con un progetto di responsabilità sociale

La griffe di piumini di lusso Moncler è stata eletta per il secondo anno consecutivo campione globale di sostenibilità nel settore ‘Textiles, Apparel & Luxury Goods’ dal Dow Jones Sustainability Index.
Gli indici di sostenibilità Dow Jones, lanciati nel 1999, sono una famiglia di indici che valutano le prestazioni di sostenibilità di migliaia di aziende quotate in borsa, gestite nell’ambito di una partnership strategica tra S&P Dow Jones Indices e RobecoSAM. Il riconoscimento “testimonia come la sostenibilità sia sempre di più un asset strategico per lo sviluppo di Moncler. Un impegno verso tutti gli stakeholder, un dovere morale verso i nostri figli ed il futuro di tutti”, spiega una nota della società.
Il giudizio del Djsi segue il lancio del nuovo progetto di responsabilità sociale ‘Moncler Born to Protect’ firmato Moncler, che si focalizza su cinque priorità strategiche: cambiamenti climatici, economia circolare, catena di fornitura responsabile, valorizzazione della diversità e supporto alle comunità locali.
«In azienda – commenta il presidente e Ad Remo Ruffini – dedichiamo ogni giorno le migliori energie per promuovere un modello di business integrato in cui le persone e l’ambiente siano rappresentati, rispettati e protetti. Solo in questo modo potremo consegnare alle prossime generazioni visioni forti, nuove ispirazioni e rinnovate speranze».

In particolare, l’azienda vuole ridurre il proprio impatto ambientale attraverso il raggiungimento della carbon neutrality, il riciclo degli scarti di produzione, l’utilizzo diffuso di nylon green e l’eliminazione della plastica monouso.
Inoltre, inizierà a riciclare piuma certificata secondo il Protocollo Dist basato su un processo meccanico innovativo che consente un risparmio di acqua di circa il 70% rispetto al tradizionale riciclo della piuma.
Moncler usa il 100% di energie rinnovabili in Italia e nel polo produttivo in Romania e ha progressivamente introdotto tessuti e accessori a basso impatto (riciclati, bio-based) nelle collezioni: dal 2015 il 100% della piuma che acquista è tracciata e certificata secondo il Protocollo Dist.