Il Reparto Tutela Agroalimentare Carabinieri (R.A.C.) di Parma ha sequestrano presso due aziende della provincia una grande quantità di salumi le cui etichette indicavano la presenza di marchi DOP e IGP, presenza che, dopo gli opportuni controlli, si è dimostrata falsa.
I Carabinieri hanno portato via grandi quantità di prodotti fraudolenti, tra cui 791 confezioni di “Salame di Parma” e “Salame Gentile di Parma” insieme a ben 64.952 etichette per il confezionamento che riportavano in maniera indebita la denominazione protetta “Coppa di Parma”. Inoltre, sono state sequestrate anche 458 coppe stagionate prive di etichette, pari a 900 kg, poiché secondo le forze dell’ordine in modo fraudolento facevano esplicito riferimento alla Coppa di Parma I.G.P.”. Infine, sono state sequestrate anche oltre 8.500 etichette che richiamavano i prodotti tutelati “Prosciutto di Parma” e “Coppa di Parma” e 25 bobine dei marchi riprodotti. Dopo aver esaminato la documentazione delle aziende, i Carabinieri hanno accertato che dal 2016 erano già stati commercializzati 4000 kg di coppa stagionata generica, rivenduta con riferimenti alla “Coppa di Parma I.G.P.”.

Scende in campo anche il Consorzio che è chiamato a tutelare immagine e qualità dei prodotti di Parma

Il titolare è stato denunciato per frode in commercio e le due aziende saranno costrette inoltre a pagare una multa di 16.000 euro. Gli accertamenti compiuti sono arrivati a configurare il quadro di una vera e propria truffa ai danni dei consumatori.
Anche il marchio originale era finito del mirino. A marzo infatti sono stati scoperti box sporchi, infestazioni di topi, strutture fatiscenti e scene di cannibalismo in sei allevamenti di suini nelle province di Brescia, Mantova e Cremona, e alcuni dei quali destinati alla produzione di Prosciutto di Parma e di prosciutti di altre DOP. Come spiega il Consorzio, la Coppa di Parma è un prodotto tradizionale di salumeria che ha ottenuto il marchio IGP nel 2011. Il compito di promuovere e valorizzare la Coppa di Parma IGP spetta al Consorzio di Tutela della Coppa di Parma IGP: nato nel 2012, con sede a Parma, attualmente raggruppa 21 produttori.