L’obiettivo è quello di capire direttamente dai consumatori quale sia l’etichetta che permette loro di capire più velocemente la qualità nutrizionale di un prodotto. Per questo da settembre in Francia saranno sperimentate quattro etichette nutrizionali diverse, aggiuntive a quelle obbligatorie. Saranno interessati oltre 800 prodotti alimentari in una cinquantina di punti vendita, ognuno dei quali testerà un unico tipo di etichetta.
L’etichetta Nutri-Score è composta da cinque colori e cinque lettere, associati tra loro. La lettera A con il verde scuro, che indica la valutazione migliore, mentre la E con il rosso indica la peggiore. La valutazione è fatta sull’insieme dei principali ingredienti, che non vengono indicati singolarmente. L’etichetta SENS, proposta per primo da Carrefour, è caratterizzata da un imbuto con quattro colori e una scritta che indica la frequenza di consumo del prodotto consigliata, in base ai nutrienti che contiene: molto frequentemente, frequentemente, regolarmente in piccole quantità, moderatamente, occasionalmente in piccole quantità. L’etichetta Nutri-Repère indica il contributo in valore assoluto e in percentuale, rispetto al fabbisogno giornaliero, di una porzione di alimento. Gli ingredienti indicati sono calorie, grassi, grassi saturi, zuccheri e sale. L’etichetta Traffic Lights è simile alla precedente, ma in aggiunta adotta i tre colori del semaforo, analogamente a quanto avviene da alcuni anni in Gran Bretagna.
I risultati della sperimentazione sono attesi per dicembre e sulla loro base le autorità sceglieranno il sistema di informazioni nutrizionali da raccomandare.