Per una serata tra coinquilini, due giovani su tre preferiscono una pizza consegnata a domicilio

DoveVivo è una ‘coliving company’ con una presenza in oltre 1.500 immobili, 9 studentati e 9.000 posti letto in 15 città in Europa. È quindi un osservatorio privilegiato per capire le tendenze dello stile di vita dei giovani e risulta pertanto significativo il sondaggio dal quale risulta che il cibo preferito per le serate fra coinquilini è per il 65% dei giovani la pizza, più di hamburger, sushi, cibo etnico ed healty food messi insieme.
I risultati dell’indagine registrano che il 34% individua come pizza preferita quella con la Bufala, a cui risponde il 30% di Margherita classica. Il podio è completato dalla Capricciosa al 14%, seguita dalle varianti di pizza con i funghi al 9%, con i formaggi all’8% e con il salame 5%.
Perplessità sono invece manifestate dal 47% dei rispondenti per la variante con ananas e patatine fritte. Non trovano gradimento anche tutti gli altri cibi che millantano di avere il gusto pizza (27%), la pizza surgelata (13%il 10% opta per farsela a casa.) e tutte le pizze eccessivamente ricercate i cui prezzi tendono ad essere improponibili (13%). Infine il 50% consuma la pizza una volta a settimana, il 37% una o due volte al mese e il 13% più di una volta a settimana.

La netta maggioranza, il 67%, evidenzia di mangiare la pizza prevalentemente a casa, ordinandola a domicilio. Il 23% preferisce invece uscire di casa e per andare in pizzeria e il 10% opta per farsela a casa.
A quest’ultimi si rivolge la campagna di promozione voluta dal Gruppo Lievito dell’Associazione italiana industria olearia (Assitol), che rappresenta i produttori dell’ingrediente principe della panificazione e l’iniziativa online proposta da welovelievito.it che suggerisce alcuni accorgimenti per ottenere un buon impasto, anche a casa.