Piace alla Commissione europea il progetto di decreto legge del Governo francese per sperimentare l’indicazione obbligatoria in etichetta dell’origine della carne e del latte nei prodotti alimentari trasformati. Lo ha annunciato il Ministro dell’agricoltura francese, Stéphane Le Foll, precisando che la sperimentazione durerà un anno. In Francia un’indagine sui prodotti trasformati contenenti carne ha dimostrato che la politica di autoregolamentazione ed etichettatura volontaria è stata un fallimento in quanto il 54% dei prodotti non riporta l’indicazione di origine.
Le associazioni dei consumatori e quelle degli allevatori hanno lanciato una petizione online, replicando la richiesta fatta dal Parlamento europeo un anno fa alla Commissione, con una risoluzione approvata (460 voti a favore, 204 contrari e 33 astenuti). Secondo i dati forniti dalla Commissione europea (riferiti al 2013), oltre il 90% dei consumatori desidera conoscere l’indicazione di origine della carne contenuta nei prodotti alimentari trasformati. La Commissione non ha però assunto iniziative legislative, ritenendo l’etichettatura troppo complessa e costosa. Anche secondo la consultazione pubblica organizzata un anno fa dal Ministero delle politiche agricole italiano, oltre il 96% dei consumatori ritiene molto importante l’indicazione chiara dell’origine, mentre per l’84% è fondamentale conoscere il luogo in cui è avvenuto il processo di trasformazione.