L’Agenzia europea per le sostanze chimiche (Echa) ha pubblicato il primo inventario Ue delle classificazioni e delle etichettature di tutte le sostanze chimiche impiegate nell’Unione per consentire di individuare quelle potenzialmente pericolose per la salute e l’ambiente e consentire alle industrie – in particolare alle piccole imprese – di accedere facilmente alle informazioni sulla pericolosità di una data sostanza. In questo modo, “è più agevole classificare ed etichettare correttamente le sostanze e le miscele e, ove possibile, sostituire sostanze pericolose con alternative meno dannose”.
L’inventario raccoglie informazioni su oltre 100 mila sostanze e si basa su oltre tre milioni di notifiche effettuate dai fabbricanti e dagli importatori nel quadro del regolamento relativo alla classificazione e all’etichettatura (Clp) e sulle registrazioni a norma del regolamento Reach. La classificazione determina anche quale debba essere il contenuto delle etichette dei prodotti impiegati dai lavoratori e dai consumatori.
Il vice presidente della Commissione europea e commissario responsabile per l’Industria, Antonio Tajani ha commentato: «Ancora una volta l’Europa è all’avanguardia e la pubblicazione dell’inventario promuoverà un utilizzo più sicuro delle sostanze chimiche in tutto il mondo». Da parte sua, il commissario responsabile per l’Ambiente, Janez Potocnik, ha osservato che «questo inventario significa maggiore trasparenza e maggiore sicurezza per tutti coloro che manipolano le sostanze chimiche. Aiuterà l’industria a scegliere sostanze chimiche meno pericolose e in ultima analisi consentirà agli utilizzatori a valle e ai consumatori di optare per prodotti meno dannosi per la salute e l’ambiente”.