Chi sceglie menù fast food a basso impatto ambientale è convinto di alimentarsi in modo più sano

Un nuovo studio pubblicato su “JAMA Open Networks”, la rivista medica mensile ad accesso aperto pubblicata dall’American Medical Association, suggerisce che le etichette dei menu di fast food possono essere uno strumento efficace per aiutare a salvare il pianeta.
I ricercatori delle università “Johns Hopkins” e di Harvard hanno esaminato l’effetto delle etichette di impatto climatico sulle scelte di fast food: lo studio è stato condotto online con scelte simulate dai menu di fast food ed i ricercatori hanno intervistato 5.049 adulti rappresentativi della popolazione statunitense. Tutti i partecipanti hanno visto un menù del fast-food e hanno scelto il cibo da ordinare per cena.
Lo studio ha previsto tre tipologie di menù dalle quali poter scegliere. Per il menù di controllo, ogni opzione per la cena aveva semplicemente un codice di risposta rapida senza alcuna indicazione dell’impatto ambientale. Per il menù a basso impatto ambientale, le scelte avevano un’etichetta verde e gli alimenti erano: pollo, pesce, frutta, verdura e ortaggi. Per il terzo tipo di menù, quello ad alto impatto climatico, l’etichetta alimentare era rossa e le preparazioni culinarie erano a base di carni rosse. Le etichette ad alto impatto climatico hanno avuto l’effetto maggiore sulla scelta del menù ed hanno convinto 24 persone del terzo gruppo a scegliere un’opzione sostenibile.

I ricercatori fanno notare però che le etichette a basso impatto climatico potrebbero conferire un alone di salute ingiustificato:I soggetti nel gruppo a basso impatto climatico, in particolare quelli che hanno selezionato cibo sostenibile, hanno percepito che la loro scelta era più salutare di quelli del gruppo di controllo. Questo effetto alone di salute può essere importante perché molti alimenti sostenibili non sono particolarmente salutari e l’effetto ‘alone di salute’ può incoraggiarne un consumo eccessivo.