Nel sempre più serrato scontro tra Italia e Gran Bretagna attorno alla questione delle ‘etichette-semaforo’, il nostro Paese trova ora un alleato nell’area mediterranea: la Grecia. «Sono molto importanti le parole del Ministro greco dell’Agricoltura e della Pesca, Athanasios Tsaftaris, in merito alla libera circolazione dei prodotti alimentari mediterranei in Gran Bretagna» ha detto la Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, commentando la posizione di Athanasios Tsaftaris, Ministro dell’Agricoltura e della Pesca della Grecia. Una presa di posizione, contraria al ‘semaforo’ inglese, particolarmente importante visto che attualmente il Governo ellenico ha la Presidenza dell’Ue.
«Sono convinta – ha proseguito Nunzia De Girolamo – che i Paesi del Sud dell’Europa debbano saper fare squadra, come spesso fanno gli Stati del Nord. Insieme, infatti, riusciremo a portare a casa la vittoria di questa battaglia, perché non possiamo permettere a nessuno di discriminare i nostri prodotti, eccellenti e unici in tutto il mondo. In prima persona mi sono spesa contro l’introduzione dell’etichetta a semaforo per i cibi nel Regno Unito, perché non si metta a rischio il lavoro attento e onesto di migliaia di lavoratori e non si informino malamente i consumatori con indicazioni grossolane. Con il Ministro Tsaftaris continuerò a lavorare in modo scrupoloso per far sì che nessuno penalizzi prodotti di qualità riconosciuti e tutelati dalla stessa Ue».