Nel settembre 2013, l’Antitrust sanzionò con una multa complessiva di 180 mila euro, la società Perfetti Van Melle per le campagne pubblicitarie di vari prodotti a marchio Vivident, Happydent, Daygum e Mentos in quanto aveva ritenuto ingannevole presentare il prodotto come idoneo al mantenimento dell’igiene orale e l’accostamento in etichetta delle gomme da masticare senza zucchero e con aggiunta di xilitolo con lo spazzolino da denti e le visite dal dentista. La società ricorse in tribunale contro questa sanzione, ma ora, a conclusione del percorso giudiziario, il Tar del Lazio ha ritenuto legittimo l’intervento dell’Antitrust e ha stabilito che i profili di ingannevolezza sollevati dall’Agcm furono del tutto in linea con quanto stabilito dalla normativa europea sui claim salutistici e nutrizionali e dall’Efsa.

Mancano le prove scientifiche e l’Europa non permette ‘inganni’

Secondo l’Efsa è vero che le gomme senza zucchero riducono la placca, ma l’effetto si ottiene solo dopo 20 minuti di masticazione per tre volte al giorno dopo i pasti. Anche l’effetto benefico dello xilitolo contro la placca è riconosciuto, ma non ci sono prove che il chewing gum senza zucchero con xilitolo svolga questa funzione e senza una dimostrazione scientifica le norme europee vietano formule che possano far crede al consumatore che il prodotto abbia effetti positivi per la salute.
Nel 2013, Perfetti Van Melle aveva diffuso un comunicato in cui sottolineava come le etichette dei suoi prodotti fossero state giudicate conformi dal Ministero della Salute e che negli spot si ricorda sempre di utilizzare le gomme da masticare solo quando l’opzione spazzolino non è praticabile. Ma il Tar ha valutato prevalente l’aspetto di ‘ingannevolezza’ sottolineato dall’Agcm.