Mauro Rosati, segretario generale della Fondazione Qualivita per la valorizzazione dei prodotti alimentari, ha promosso un ampio dibattito tra a Bruxelles tutti gli attori della politica di promozione degli alimenti: dai rappresentanti del Ministero dell’agricoltura agli europarlamentari, dai funzionari Ue alle Università (Sapienza di Roma) alle organizzazioni, accolti nella ‘Casa della Banca del Monte dei Paschi di Siena dal responsabile, Fabio Giannotti.
Il dibattito si è sviluppato a partire dal documento di strategia sulla promozione e informazione alimentare del commissario all’agricoltura Dacian Ciolos convinto che «i prodotti agricoli e agroalimentari della Ue vadano valorizzati più di quanto avvenga oggi sui mercati europei e mondiali. L’obiettivo deve essere una nuova ambizione per la nostra politica di promozione e per l’attuazione di una vera strategia comunitaria di valorizzazione dei nostri prodotti».
In questo contesto Qualivita ha lanciato tre nuove proposte: sensibilizzare i consumatori tramite la Tv pubblica sul sistema di denominazioni di origine e indicazioni geografiche protette (Dop e Igp) in modo da riconoscere il prodotto di qualità; formare i futuri consumatori inserendo l’informazione sul sistema di qualità nei programmi di insegnamento a livello ministeriale; la costituzione di un’Agenzia europea per la promozione e il marketing delle Dop e Igp o per lo meno la creazione di organismi comunitari che siano concretamente in grado di coordinare le politiche, gestire gli investimenti, verificare l’attuazione di politiche che valorizzino la qualità del made in UE.