Sono quasi 100mila i siti web agroalimentari in Italia: a contarli è stato il Cnr di Pisa che al settore dell’agroalimentare ha dedicato un Osservatorio internet permanente, in seguito a una ricerca, condotta dal Registro.it, l’anagrafe di tutti i domini con suffisso .it, insieme al dipartimento di informatica dell’Università di Pisa e Infocamere. Dei siti analizzati il 36,9% appartiene al settore della ristorazione, l’11,5% al settore del vino, l’11,1% agli agriturismo e il 9,5% ai farinacei.
Il progetto ha visto la realizzazione ‘in house’ di un sistema di web crawling e analisi semantica dei contenuti che, partendo dalla lista di tutti i nomi a dominio registrati con il suffisso .it, ne ha consentito l’individuazione di un sottoinsieme ben definito, la loro classificazione sulla base di tipologie e settori specifici e la realizzazione di un portale che, in tempo reale, consente di evidenziare i risultati ottenuti e renderli facilmente fruibili dalla comunità degli utenti internet. «Con la nascita dell’Osservatorio – dice Maurizio Martinelli, responsabile unità sistemi e sviluppo tecnologico di Registro.it – abbiamo pensato di colmare un vuoto informativo e di indagine in un settore cardine dell’economia del Paese. Al tempo stesso abbiamo fornito, alle aziende che operano nel settore agroalimentare, uno strumento per essere facilmente identificate e rintracciate sulla rete, sia in base al settore agroalimentare in cui operano, che alla posizione geografica dove sono situate».