I grandi nomi della moda italiana riescono sempre a sorprendere proponendo novità di grande interesse sia che si tratti di richiamarsi alla storia del gusto italiano che ha conquistato il mondo, sia che lanci nuove sfide per affermare nuove idee innovative.
Cominciamo dalla tradizione: “Il calzolaio delle stelle”, Salvatore Ferragamo, celebra il Festival del Cinema Americano, che si svolge a Deauville, con una selezione di calzature effettuata dal direttore moda dei department store Printemps, incentrata in particolare sulle scarpe create per Marilyn Monroe. L’eccezionalità dell’evento viene sottolineata dalla presenza di un artigiano venuto appositamente per l’occasione dagli atelier di Firenze. Le sue abili mani realizzeranno, secondo le tecniche dell’artigianato di lusso italiano, alcuni dei modelli creati da Salvatore Ferragamo per Marilyn Monroe. I prodotti Ferragamo’s Creations sono riedizioni in serie limitata e numerata di alcune storiche calzature. Preziosi modelli realizzati a mano utilizzando costruzioni, pellami e forme originali. Rappresentano tasselli di storia del costume, e sono caratterizzati dall’etichetta storica del marchio, disegnata nel 1930 dal pittore futurista Lucio Venna.
Parlando invece delle nuove sfide lanciate dalla moda italiana, a partire dal 1 gennaio 2013, Stefano Pilati sarà il nuovo direttore creativo di Agnona, brand del lusso femminile fondato nel 1953 che fa capo al Gruppo Ermenegildo Zegna. Nell’annunciato dato dal gruppo Zegna è specificato che Pilati diventerà nel contempo head of design di Ermenegildo Zegna, con responsabilità delle sfilate del brand e della Ermenegildo Zegna Couture collection. In entrambi i ruoli sara’ operativo. «Sono onorato – ha detto Ermenegildo Zegna, a.d. del Gruppo – dall’arrivo di Stefano, per il gran talento, l’inestimabile esperienza e lo straordinario entusiasmo che porterà con sé nel nostro Gruppo. Abbiamo piani ambiziosi per Agnona e sono fermamente convinto che sotto la sua guida creativa saremo in grado di sviluppare questo piccolo gioiello in un brand globale. È da tempo che stiamo sviluppando il brand nel fashion, con l’arrivo di Stefano saremo in grado di coniugare la nostra tradizione sartoriale e la nostra leadership nell’utilizzo di materiali innovativi con una nuova visione della moda maschile». Pilati fino allo scorso febbraio è stato direttore creativo di Yves Saint Laurent.