La H&M Foundation, dopo il successo dello scorso anno, propone la seconda edizione del suo Global Change Award. Il ricco premio, in palio c’è ben un milione di euro, creato per stimolare progetti che possano accelerare il passaggio da un modello lineare a uno circolare nell’industria della moda, con l’obiettivo di salvaguardare il Pianeta e le nostre condizioni di vita. Il Global Change Award ha raccolto nel 2015 più di 2.700 idee da 112 Paesi: ad aggiudicarsi il milione in palio cinque idee innovative votate dal pubblico attraverso online sul sito www.globalchangeaward.com.
Rendere circolare l’industria della moda non significa solo occuparsi di riciclo. Per incoraggiare idee con obiettivi diversi, il Change Global Award 2016 ha sviluppato tre categorie per le candidature: Circular Business Models, idee su come riutilizzare, riparare, condividere, digitalizzare o prolungare la vita dei prodotti; Circular Materials, creazione di nuove fibre, nuove tecniche di riciclo, sostituti della pelle e così via; Circular Processes, nuovi metodi rispetto a prodotti chimici, acqua e tintura, così come la produzione localizzata, la stampa 3D e i servizi on demand, eccetera. Oltre al supporto economico, i vincitori otterranno anche l’accesso a un servizio di consulenza di un anno, organizzato dalla H&M Foundation, in collaborazione con Accenture e Kth Royal Institute of Technology di Stoccolma.

Una qualificata giuria selezionerà i progetti per il voto online
Agendo come catalizzatore di idee sostenibili e innovative, il Global Change Award affronta una delle più grandi sfide dell’industria tessile: creare moda per una popolazione in costante crescita, limitandone l’impatto sull’ambiente. Né la Fondazione, né H&M saranno titolari dei diritti patrimoniali o della proprietà intellettuale relativa alle innovazioni. Lo scopo dell’iniziativa è influenzare l’industria della moda nel suo complesso.
«Dopo aver visto così tante straordinarie innovazioni, provenienti da tutto il mondo – afferma Karl-Johan Persson, membro del consiglio della H&M Foundation e Ceo di H&M – tutte con il potenziale per trasformare l’industria della moda, eravamo davvero impazienti di lanciare la seconda edizione del nostro Award. Sono inoltre onorato di poter dare il benvenuto ad alcuni nuovi membri nel panel di esperti, come Dame Ellen MacArthur che, oltre ad aver fatto la storia con una navigata in solitaria nel 2005, ha un’immensa conoscenza del passaggio verso un’economia circolare».
«Creando un network di innovatori per sviluppare soluzioni positive – afferma Dame Ellen MacArthur, fondatrice e presidente della Ellen MacArthur Foundation – il Global Change Award rappresenta un grande esempio di approccio necessario a spostare l’industria della moda verso un’economia circolare, rinnovabile e sostenibile». Gli altri membri della giuria sono Amber Valletta, Ellis Rubinstein, Rebecca Earley, Franca Sozzani, David Roberts, Lewis Perkins, Vikram Widge e Johan Kuylenstierna.