Il fatturato globale del settore moda, dal lusso al discount, crescerà nel 2017 per una quota che va dal +2,5 al +3,5% rispetto ad un 2016 nel quale l’aumento sarà tra il +2 ed il +2,5%. È una stima elaborata da McKinsey in collaborazione don Business of Fashion sulla base di uno studio che comprende l’intero settore della moda, non solo il lusso, per un giro d’affari complessivo valutato intorno ai 2.300 miliardi di euro.
All’intero del comparto, i vari segmenti si muoveranno con velocità diverse: il lusso puro crescerà, secondo McKinsey, tra il +1,5 e il +2,5% quindi un punto percentuale in più rispetto a quest’anno; il lusso accessibile, che già quest’anno ha fatto registrare una crescita superiore al +3%, farà ancora meglio l’anno venturo con percentuali di crescita tra il +3,5% ed il +4,5%. Una accelerazione è prevista anche per i prodotti di fascia premium/bridge, fino ad un massimo del +4% ed il mid-market, fino al +2%, mentre dovrebbero rimanere stabili attorno ad una crescita tra il +2 ed il +3% il “value” e il discount. McKinsey sottolinea che, delle 450 aziende considerate, è stato il 20% delle aziende al top ad aver prodotto il 100% del totale del profitto cumulativo, positivi i conti delle aziende tra il 21% e l’80%, mentre valori negativi hanno interessato il 20% delle aziende nel fondo della classifica.