Manca il lusso italiano: nella lista dei firmatari del “Fashion Industry Charter for Climate Action”, il documento che ufficializza l’impegno di alcune aziende della moda al rispetto degli accordi di Parigi sul clima, non compaiono i nomi più altisonanti della moda Made in Italy, se non indirettamente, in quanto controllati del gruppo Kering, che ha siglato il documento delle Nazioni Unite a dicembre 2018. E dire che tra le aziende che supportano l’impegno delle Nazioni Unite c’è ora anche Nike, numero uno dello sportswear mondiale.
Il Fashion Industry Charter for Climate Action, riflesso della Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, è stato stilato nel 2018 da aziende e organizzazioni che hanno individuato le direttive d’azione per ridurre l’impatto ambientale dell’industria tessile e dell’abbigliamento. L’obiettivo primario, che riguarda le aziende aderenti, è quello di diventare player “net-zero emissions”, quindi a zero emissioni di gas serra, entro il 2050. Questo documento è stato lanciato alla COP24 sul clima di Katowice, in Polonia, alla fine dello scorso anno.

Anche i colossi dello sportwear sono scesi in campo a fianco della campagna delle Nazioni Unite

Nike, che appunto è tra i firmatari più recenti, punta a una riduzione del 30% di emissioni di gas serra per i suoi impianti entro il 2030, per poi procedere in direzione carbon neutral entro il 2050. «Questioni tanto ampie e complesse quanto i cambiamenti climatici ci impongono di collaborare in tutto il nostro settore e non solo», ha dichiarato Noel Kinder, chief sustainability officer di Nike, in un comunicato stampa.
L’adesione di Nike rinforza ulteriormente l’incidenza dello sportswear nel Fashion Industry Charter for Climate Action, dove già figurano, tra gli altri, Adidas, New Balance e Puma. A rappresentare l’alto di gamma ci sono Kering, Burberry, Hugo Boss e Stella McCartney, mentre il fast fashion vede la presenza di entrambi i competitor Inditex ed H&M. Tra i nomi più noti del mondo jeans, invece, ci sono Levi’s e Denim Expert Limited.