Secondo il Wall Street Journal, quello della moda è stato ed è tuttora l’unico settore in assoluto in grado di mantenere vive le inserzioni pubblicitarie sulla carta stampata. Questo nonostante la moda stia abbracciando sempre più il mondo online: Gucci (il brand più ricercato in rete secondo Lyst) e LVMH sono in testa a questo nuovo trend, registrando un incremento del +63% degli adv online dal 2013 e un calo del -8% di quelli su carta stampata. François-Henri Pinault, amministratore delegato di Kering Co., ha dichiarato che oggigiorno la quota destinata alla comunicazione digitale copre ben il 40% del budget riservato alla sponsorizzazione, contro il 20% impiegato solamente due anni fa.
I rapporti tra moda e digitale si sono intensificati soprattutto negli ultimi anni, anche sulla spinta dello sviluppo esponenziale della tecnologia che ha permesso alle aziende dell’alta moda di usufruire di una qualità superiore dei contenuti digitali. Le piattaforme web e social media hanno quindi cominciato a emergere, svilupparsi e perfezionarsi per offrire alle aziende inserzioni e grafiche sempre più accattivanti, capaci di strizzare l’occhio a un pubblico molto esigente.

L’esperienza di acquisto online sta diventando sempre più gradevole online e in tutti i Paesi del mondo

Bernard Arnault, CEO di LVMH, leader mondiale nel settore lusso, ha visto quest’anno aumentare i profitti di ben il 41%, tanto che in soli sei mesi il gruppo ha ottenuto gli stessi risultati riusciti a raggiungere in tutto il 2010. Merito anche dei grandi risvolti positivi registrati grazie al contributo dei siti e-commerce, per cui LVMH ha incentivato ulteriori investimenti in Lyst, piattaforma di shopping online, considerando anche che solamente nel 2017 ben 80 milioni di acquirenti da 120 Paesi hanno iniziato la loro ricerca di moda su Lyst.
Il successo dell’e-commerce è dato non solo da una ricerca del prodotto sempre più veloce e semplificata, ma anche e soprattutto dall’esperienza di shopping gratificante e ‘rilassante’, per cui oggi comprare un capo d’abbigliamento online può far evitare ad esempio tutte quelle inutili file alle casse o ai camerini, o l’eventualità di non trovare la propria taglia, per concludere semplicemente con il disagio provocato dall’aggirarsi in un negozio affollatissimo.