Una seconda edizione per il “Master in Filosofia del cibo e del vino”: è quanto propone dal gennaio 2018 l’Università Vita – Salute San Raffaele di Milano. Il corso postuniversitario nasce in collaborazione con l‘Italian Signature Wine Accademy che raccoglie otto aziende vinicole italiane (Allegrini, Arnaldo Caprai, Feudi di San Gregorio, Fontanafredda, Frescobaldi, Masciarelli, Planeta e Villa Sandi) e Intesa Sanpaolo, oltre ad aziende partner dell’agroalimentare (come Agriform e Molino Quaglia) e nel commerciale (come Eataly).
La sfida che attende i professionisti enogastronomici del domani è quella di saper raccontare i prodotti enogastronomici italiani, conoscere le diverse specificità del mondo del cibo e del vino anche all’interno di una rete commerciale e all’estero, legare i prodotti alla loro storia per comunicarne e difenderne l’unicità che è propria del Made in Italy. Il master, che si terrà presso la sede di Banca Intesa Sanpaolo Formazione di Milano, prevede 360 ore di didattica, 300 ore di stage in azienda e 5 visite esterne.

A dirigere il master, un filosofo veneziano innamorato del jazz

Direttore del master è il veneziano Massimo Donà, filosofo e musicista jazz, docente ordinario di Filosofia Teoretica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. «La sfida – dice – è fornire gli strumenti per ridefinire dal punto di vista intellettuale e creativo, oltre che tecnico e specialistico, il mondo gastronomico ed enologico italiano, perché sia comunicabile ed esportabile in tutto il mondo, mantenendone tipicità, storia e valore».
Tra le materie: filosofia, etica ed estetica, storia e geografia del paesaggio e del territorio. Ma anche «letteratura, arte, antropologia e storia delle religioni – aggiunge lo storico della cucina e del paesaggio agrario Gianni Moriani, visiting professor alla Pontificia Università Antonianum di Roma e coordinatore del Mastermaterie che aiuteranno a studiare il cibo e il vino in relazione alla loro origine». È possibile iscriversi fino all’11 dicembre.