Protocollo d’intesa tra l’Assessora regionale all’Università, Elena Donazzan, e il Rettore dello Iuav di Venezia, Alberto Ferlenga: l’obiettivo è quello di sostenere per l’anno accademico in corso, con 60 mila euro di contributo straordinario, il corso di laurea in design della moda. I fondi serviranno ad arricchire l’offerta formativa e sviluppare gli esiti occupazionali dell’unico corso di laurea pubblico attivato in Italia nel settore specifico della moda.
Il corso-laboratorio è attualmente frequentato da 300 studenti, tra triennio, biennio magistrale, dottorato e master, e garantisce la piena occupazione dei suoi laureati grazie alla didattica innovativa, alla stretta integrazione con le aziende e alla composizione internazionale del corpo docente. Nato inizialmente a Treviso e da un anno trasferitosi negli ex magazzini del porto di Venezia, a San Basilio, forma stilisti capaci di integrare competenze complesse di marketing, comunicazione e vendita.

Oltre 9 miliardi l’export veneto per la moda

Il sistema moda fattura in Italia circa 86 miliardi, di cui oltre 15 in Veneto, e rappresenta uno dei punti di forza della manifattura e dell’export nazionali. Solo in Veneto le imprese del tessile, dell’abbigliamento e del calzaturiero sono oltre 9500,  impiegano quasi 100 mila addetti, pari al 12% per cento dell’occupazione nel settore moda in Italia, ed esportano per oltre 9 miliardi di euro, pari al 21% dell’export nazionale di settore.
«Le istituzioni, ed in primis la Regione – ha sottolineato l’Assessora Donazzan – hanno il dovere di sostenere uno degli ‘asset’ vincenti del sistema-Italia, promuovendo la formazione di figure specializzate, in grado di tenere alta la bandiera dell’’italian-style’ in Europa e nel mondo e di portare innovazione e nuove competenze nel solco della tradizione».