Bottega Veneta chiude il secondo trimestre 2012 riportando vendite complessive pari a 212 milioni di euro (in crescita del 50,2% a cambi correnti rispetto al secondo trimestre 2011). Il primo semestre 2012 si chiude con vendite pari a 430 milioni di euro (in crescita del 44,3% a cambi correnti rispetto al 2011) ed un risultato operativo corrente di 130 milioni di euro, in crescita del 58,4% rispetto al 2011 e pari al 30,2% dei ricavi (2,7 punti percentuali in piu’ dello scorso anno). Lo comunica l’azienda.
Le vendite, sottolinea Bottega Veneta, sono trainate da tutti i canali distributivi (retail, wholesale ed ecommerce) e da una crescita a doppia cifra registrata in tutti i mercati, sia maturi che emergenti. Bottega Veneta chiude inoltre il primo semestre 2012 con 180 negozi di proprietà, rispetto ai 170 di fine 2011.
«Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti nella prima parte dell’anno – dichiara Marco Bizzarri, presidente e Ceo di Bottega Veneta – nonostante uno scenario competitivo esterno incerto e in continua evoluzione, la crescita continua e stabile di Bottega Veneta conferma come l’attenzione alla operatività quotidiana, unitamente al mantenimento senza compromessi di strategie coerenti con i principi fondamentali e di lungo temine del brand, quali il made in Italy e la qualità totale, siano premianti».