L’iniziativa del Principe Carlo d’Inghilterra trova adesioni in Italia tra i grandi del fashion .

La coalizione tra i top manager di alcuni dei più importanti brand dell’industria del fashion, guidati dal fondatore di Yoox Net-a-Porter e docente dell’Università Bocconi, Federico Marchetti, ha messo a punto una vero e proprio passaporto digitale per garantire la sostenibilità dei prodotti della moda.
Un ‘pass verde’ che consentirà ai clienti di comprendere come i prodotti sono stati progettati, fabbricati e distribuiti. Ma non solo: l’obiettivo è consentire ai vari attori della catena del valore, dai marchi ai rivenditori fisici e online, di tracciare il prodotto in tutte le sue fasi e di poter abilitare servizi per i clienti, per rendere il sistema più sostenibile e consapevole.
La coalizione è più precisamente la “Fashion Taskforce” che nasce nell’ambito della Sustainable Markets Initiative (Smi) voluta dal Principe di Galles, Carlo d’Inghilterra. Lanciata a Davos nel gennaio 2020, la Sustainable Markets Initiative chiede ai produttori di ogni settore economico una cooperazione al fine di rivedere modelli di business e approcci finanziari per scrivere nuove pagine di capitalismo, ma con un approccio più temperato e in linea con le roadmap esistenti sulla transizione energetica.

Hanno preso parte alla coalizione: Armani, Burberry, Mulberry, Stella McCartney, Chloé, Brunello Cucinelli ma anche realtà come Zalando, Vestiaire Collective, Jonhstons of Elgin, Noon.com, Moda Operandi, Selfridges.
Uno degli obiettivi del pass è anche estendere la longevità dei prodotti, da sempre nota dolente per la moda e quindi tema urgente per indurre i consumatori stessi a rivedere comportamenti e abitudini.
Come sottolinea Federico Marchetti: «il passaporto digitale offre una reale possibilità ai clienti di fare scelte veramente sostenibili quando acquistano prodotti di moda. In un’industria che ha bisogno di fare molto di più per migliorare il proprio impatto sull’ambiente questo è un enorme e concreto passo in avanti ed è solo l’inizio del nostro percorso».