Kolor, brand giapponese nato nel 2004 sulla scia di precedenti importanti esperienze del suo designer e fondatore Junichi Abe, è il menswear guest di Pitti Immagine Uomo n. 84, mentre Damir Doma, marchio eponimo del giovane – poco più che trentunenne – designer croato cresciuto in Germania e ora basato a Parigi, è il womenswear guest di Pitti W n. 12. I due eventi si svolgeranno a Firenze tra mercoledì 19 e giovedì 20 giugno: «Kolor e Damir Doma rappresentano due storie e due culture molto diverse tra loro – dice Lapo Cianchi, direttore comunicazione eventi di Pitti Immagine – ma a nostro parere condividono la stessa determinazione nello sviluppare il proprio brand, nel costruire un’esperienza solida in termini commerciali sulla base di un’ispirazione creativa iniziale molto precisa, personale, poco interessata a rincorrere i mainstream moda del momento».
«Nelle ultime stagioni la classica, inconfondibile fluidità e leggerezza di Kolor si è messa al servizio di un progetto maturo ed è diventata l’anima di collezioni maschili più strutturate, che rivisitano il guardaroba maschile con intelligenza, rigore e humour; mentre la vibrante austerità di Damir Doma, il suo rigore, hanno lasciato spazio a una nuova energia, più colorata e sensuale, che guarda anche alla vita quotidiana delle donne. Ecco – continua Cianchi – sono questi passaggi che ci interessano, il modo in cui la forte opzione estetica e culturale di partenza resta segno profondo nella vicenda creativa dei fashion designers ma perde l’autoreferenzialità, irrora il terreno sul quale costruire il confronto con il mercato. Sappiamo quanto entrambi siano desiderosi di lavorare con i materiali e le scene che Firenze offre: saranno quindi due progetti site specific, centrati sulla nuova collezione primavera/estate per Kolor e sulla resort per Damir Doma».