La terza edizione ha raccolto a Milano le 16 maggiori scuole e le ha messe a confronto sul green

Terza edizione di “Fashion Graduate Italia” al Base di Milano: l’evento dedicato alle professioni della moda è vissuto su di un ricco programma di workshop, incontri, attività e sfilate che hanno coinvolto le più importanti scuole e accademie italiane della moda riunendole in una piattaforma del sistema formativo del settore. Quest’anno il tema centrale, e non poteva essere altrimenti, è stato quello della sostenibilità, intesa come opportunità professionale e di sviluppo dell’intero sistema moda italiano.
I green jobs nel fashion si stanno imponendo come dimostrano i nuovi orientamenti della formazione. L’evento cardine della manifestazione è stata infatti Sustainable Visions, la sfilata collettiva dei neodiplomati delle 16 migliori fashion school italiane.
La sfilata è stata preceduta dalla proiezione del film “River Blue” di David McIlvride che documenta la degradazione ambientale causata dai processi produttivi del denim in Paesi come Cina, Bangladesh e India. Tra i principali imputati, sostanze tossiche come il cadmio e il cromo contenute nelle tinture tessili riversate nei corsi d’acqua. I giovani futuri stilisti che hanno partecipato alla sfilata si sono impegnati nell’utilizzo di materie prime e processi meno inquinanti con conseguente risparmio energetico e delle risorse, materiali riciclati e riuso creativo, estendendo in alcuni casi il concetto di sostenibilità anche al sociale attraverso il recupero di lavorazioni artigianali locali.

Cristina Tajani Assessora lavoro e attività produttive Comune di Milano

Appuntamenti di questo genere sono fondamentali per valorizzare l’intero sistema italiano della moda, affiancando alle aziende anche le principali realtà di formazione nel settore moda con l’obbiettivo condiviso di coltivare, sviluppare e valorizzare i tanti giovani talenti. Risorse indispensabili per competere sulla qualità e tramandare il grande patrimonio culturale, creativo, tecnico e industriale del Made in Italy.
Un processo produttivo è replicabile ovunque in un contesto globalizzato, ma non è certo replicabile la cultura, la tradizione e la competenza artigiana che realizza i nostri prodotti. Sono proprio queste competenze immateriali che abbiamo l’obbligo di trasmettere alle nuove generazioni e Fashion Graduate Italia rappresenta al meglio questo lavoro.